giovedì 31 luglio 2014

METRO C, CORTE DEI CONTI: VERIFICARE LA STABILITA` DEL COLOSSEO.

Metro C: Corte dei Conti:
Verificare la stabilità del Colosseo.
(Il Il Ghirlandaio), Roma, 2 maggio (2013 )

... IN ATTESA DEGLI ESAMI DA SVOLGERE, SONO ANDATI AVANTI CON GLI SCAVI! ...

QUALE SARA` LA SORTE DEL COLOSSEO, SETTIMA MERAVIGLIA DEL MONDO DAL 2008 E INSERITA COME TUTTA LA CITTA` DI ROMA, ENTRO LE MURA AURELIANE, TRA I SITI UNESCO: PATRIMONIO MONDIALE DELL'UMANITA?

http://www.ilghirlandaio.com/top-news/77932/metro-c-corte-dei-conti-verificare-la-stabilit-del-colosseo/




martedì 29 luglio 2014

RIFORMA DEL SENATO

Partecipate ai lavori della Riforma del Senato della Repubblica Italiana.

Questo è il link: http://goo.gl/jONKY1

mercoledì 2 luglio 2014

PRESIDENTE COMMISSIONE PETIZIONI PARLAMENTO EUROPEO:PETIZIONE N° 1140/2013. INDAGINE PRELIMINARE.www.change.org

FIRMATE! FIRMATE! CONTINUATE A FAR FIRMARE DOPO AVER LETTO: METRO C - PUNTI CRITICI! NON C'È NESSUNA CORRISPONDENZA TRA DICHIARAZIONI D'INTENTI E LAVORI ESEGUITI NELLA TRATTA T3!

Tratta T3 - Il perche` dei tanti NO e le risposte ... che daremo insieme: cittadini, Associazioni e Istituzioni!

Metropolitana di Roma, Linea C: Tratte T3, T4, T5, T6 e T7

No alla Metro C nella Tratta T3 senza il rispetto della Costituzionene della Repubblica Italiana, Principi Fondamentali, art. 9, art. 32, 42, 117 e 118.

No al mancato rispetto dei ddcreti di Vincolo del 22 giugno 1991 e del 20 dicembre 2001.

No al mancato rispetto del G.U., Serie Generale n. 145 del 22 - 6 - 201, "Disposizioni finali".

Etc....

Costruttore: ROMA METROPOLITANE S.P.A. e General Contractor .

PUNTI CRITICI GLI ATTI DI TUTELA DISPOSTI DALLA NORMATIVA
_____________________________________________________________________________

La "Carta della Qualità" La "Carta della Qualità", pubblucata sul sito della Soprintendenza e i Decreti di Vincolo: per i Beni Archeologici di Roma, contiene i Siti Archeologici del centro:

22 giugno 1991 Colosseo, Foro Romano e Palatino, Domus Aurea, Terme di Caracalla, 20 dicembre 2001 Piramide Cestia. La "Carta della Qualità" promuove la valorizzazione D.lgs. n. 42/04, art.10, f) del Patrimonio Culturale in essi conservato.
_____________________________________________________________________________Il "Codice dei Beni Culturali La tutela dei Fori Romani e` disposta oltre che dall'art. 9 dei Prncipi Ambientali, l, n, 42/04 e le Fobdamentali della Costituzione della Repubblica Italiana anche dalle altre leggi di tutela. D.lgs n. 490/99, oltre che dall'art. 10 e dall'art. 21 del D.lgs n. 42/04.

Il Patrimonio Mondiale dell'Umanità è sottoposto anche alla tutela dell'UNESCO - World Heritage Centre Convention, concerning the Protection of the World Cultural and Natural Heritage.

Ai sensi dell’articolo 16 delle Norme Tecniche di Attuazione del Nuovo Piano Regolatore Generale, approvato dal Consiglio Comunale con Deliberazione 18 del 12 febbraio 2008 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio il 14 marzo 2008, alla Sovraintendenza è demandato il compito di esprimere parere preventivo di competenza su progetti edilizi ed urbanistici, laddove non siano interessati elementi tutelati per legge (Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 - "Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137").

In particolare il parere riguarda la compatibilità dei progetti presentati con le indicazioni contenute negli elaborati G1 (Carta per la Qualità) e G2 (Guida per la qualità degli interventi), come specificamente definito dall’art. 16 delle Norme Tecniche di Attuazione.
_____________________________________________________________________________
PARERI URBANISTICI EDILIZI:

REGIONE LAZIO, Relazione istruttoria, procedura V.I.A., regionale di Roma linea C - Prot. N. D2/2A/04/87729 del 17

Giugno 2003 e espressione del parere di competenza:

Metropolitana di Roma, Linea C Tratta T3 S. Giovanni-Fori Imperiali. Progetto Definitivo - CdS 23.10.2009.

PUNTI CRITICI: GLI ATTI DI TUTELA PRESENTATI

Agli atti ci sono solo Pareri endoprocedimentali. Nella V.I.A., pag, 17, per

Tratta T2 c'è scritto: Presenta una accentuata sensibilita` di impatto per NULLA OSTA le preesistenze storiche e le otenzialità archeologiche, che si è cercato di risolvere con la scelta tipologica per il tracciato e le stazioni del
"modello Roma".....Gli impatti piu` rilevanti riguardano le stazioni.

Fattori d'impatto:

- l'archeologia;

- il regime vincolistico sui beni architettonici (ex lege 1089/39);

- la stabilità ddgli edifici, relativamente all'epoca di costruzione della

porzione di territorio interessata;

- la viabilità e ka cantierizzazione, per le porzioni di strade o piazze che

saranno ibteressate dai cantieri;

- le interferenze con i pubblici servizi, per la presenza di una quantità

considerevoli di passaggi dorsali;

- l'acustica, per i possibili dusagi arrecati in fase di realuzzazione.

Tratta T3: Le caratteristiche storico-monumentali sono analoghe alla tratta precedente, per la predominanza delle vestigia mperiali sulla stazione Colosseo e la presenza della cinta muraria presso Porta Metronia. Si ricorda che la tratta T3 è stata già presentata, ma, a causa del prolungamento della linea fino a Venezia e lo spostamento del tracciato nel tratto inerente la fermata AmbaAradam, è necessario ripresentare lo studio preliminare ai sensi della legge 443/01 - Legge Obiettivo

Fattori d'impatto:

- l'archeologia, per la predominanza di scavi relativi all' epoca romana nella zona dei Fori Imperialie la vici-nanza con le Mura Aureliane alla fermata Amba Aradam;

Mitigazioni e compensazioni:

Stazione Venezia

• Ripristino dello stato attuale

Stazione Colosseo:

• Riqualificazione dello spazio urbano

• realizzazione del Museo dei Fori su Via dei Fori Imperiali.

Stazione Amba Aradam

• Riqualificazione dello spazio urbano.

Nel Parere endoprocedimentale n. 28812/09, emesso dalla Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma c'è scritto:

Colosseo. E' necessario procedere a ulteriori verifiche, finalizzati all'elaborazione di principi progettuali utili.

Arch. Paola Giannone

PRESIDENTE COMMISSIONE PETIZIONI PARLAMENTO EUROPEO-PETIZIONE N° 1140/2013. INDAGINI PRELIMINARI.www.change.org

da Paola Giannone » mer 2 lug 2014, 9:11

Diretta a PRESIDENTE COMMISSIONE PETIZIONI PARLAMENTO EUROPEOPETIZIONE N. 1140/2013 - PETITION TO THE WORLD HERITAGE COMMITTEE – UNESCO - QUESTIONI SOLLEVATE RICEVIBILI. INDAGINE PRELIMINARE.PAOLA GIANNONE

   A seguito della comunicazione, datata 30.04.2014, nella quale c’è scritto che:

"la Presidente della Commissione per le Petizioni del Parlamento europeo  mi ha comunicato che “la Commissione per le Petizioni del Parlamento europeo ha esaminato la Sua Petizione e ha ritenuto le questioni da Lei sollevate ricevibili, a norma del Regolamento del Parlamento europeo, in quanto si tratta di una materia che rientra nell'ambito delle attività dell'Unione europea". "La Commissione ha, quindi, avviato l'esame della Petizione e ha deciso di chiedere alla Commissione europea di svolgere un'indagine preliminare sui vari aspetti del problema. La Commissione per le Petizioni proseguirà l'esame non appena le saranno pervenute le informazioni necessarie.".
"Commissione per le petizioni, La Presidente.".

 La sottoscritta Prof.ssa Paola Giannone e I Sostenitori firmatari chiedono che SIANO SVOLTE INDAGINI URGENTISSIME, da parte della COMMISSIONE PER LE PETIZIONI DEL PARLAMENTO EUROPEO, GIA’ PRESIEDUTA  DALL’ON. ERMINIA MAZZONI, essendo veramente a rischio e già seriamente compromesso il Patrimonio Mondiale dell’Umanità dei Fori Romani e dell’Anfiteatro Flavio a Roma al fine di altrettanti URGENTISSIMI PROVVEDIMENTI DELLA COMMISSIONE PER LE PETIZIONI DEL PARLAMENTO EUROPEO PER LA TUTELA E LA SALVAGUARDIA DEL FORO ROMANO E DEL COLOSSEO A RISCHIO A CAUSA DEI LAVORI  DELLA METRO C    A ROMA, ILLEGGITTIMAMENTE ESEGUITI, SENZA IL RISPETTO DEI  DIRITTI DISPOSTI DALLA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA, ART. 9 DEI PRINCIPI FONDAMENTALI, ART. 32, 43, 117 E 118, DALLE L. 42/04, L. 1049/89, D.lgs 490/99, DECRETI DI VINCOLO DEL 22 GIUGNO 1991 E DEL 20 DICEMBRE 2001, ETC. E DALLA NORMATIVA INTERNAZIONALE, IN PARTICOLARE IN QUESTO CASO PER QUELLI DICHIARATI “ PATRIMONIO  MONDIALE DELL'UMANITA'” DALL'UNESCO UNESCO – World heritage Centre Convention Concerning the Protection of the World Cultural and Natural Heritage – whc.unesco.org/en/conventi

Arch. Paola Giannone

Lettera a: PRESIDENTE COMMISSIONE PETIZIONI PARLAMENTO EUROPEOPETIZIONE N. 1140/2013 - PETITION TO THE WORLD HERITAGE COMMITTEE – UNESCO - QUESTIONI SOLLEVATE RICEVIBILI. INDAGINE PRELIMINARE.