venerdì 20 dicembre 2013

NATALE 2013 AI FORI ROMANI TRA SACRO E PROFANO

Natale 2013 ai Fori Romani tra sacro e profano. L’albero è molto bello: alto fronzuto, con tante luci dorate e bianche sfavillanti, che si accendono in simultanea, intermittenti, in cima c’è la stella cometa anch’essa sfavillante, illuminata e illuminante… Suggella la scenografia del Natale 2013 ai Fori: ci sono il Colosseo, l’Arco di Costantino, le stupende colonne del Tempio di Venere e Roma, la Basilica di Massenzio, le Tavole delle Età di Roma, il Tempio della Pace; ai due lati di Via dei Fori Imperiali due, ininterrotte, file di jersey di cemento armato con soprastanti paratie gialle, interrotte dal lato del Tempio di Venere e Roma da lastre in plexiglas, da cui è possibile ammmirare l’avanzamento dei lavori della Metro C, Tratta T3, con due imponenti pale meccaniche per la perforazione del suolo (quello del Foro Romano), anch’esse gialle, qualche rotolo di tubi, in pvc, diametro cm 30 e 15/20, altri, lunghi almeno due metri, stessi diametri accatastati, qua e là qualche mucchietto di Reperti Archeologici di Epoca Romana, con duemila anni di storia sulle spalle, rimossi dal sottosuolo, (sempre quello del Foro Romano!), pronti per essere conferiti in discarica, ormai solo quella di Facognana, ma c’è stato anche il tempo per conferirne alcune migliaia di metri cubi anche a Malagrotta, ma…si sa, le circostanze cambiano, tanto per non far torto a nessuno! Ci sono anche delle belle “quinte” in cemento armato, alte oltre tre metri dal lato della Basilica di Massenzio e a ridosso di essa, dove si svolgerà lo spettacolo… manca ancora il backstage, ma ancora per poco! Si fa sera, le luci di scena si accendono, lo spettacolo comincia! Per ora solo una bella passeggiata: da un lato in mezzo alla strada mentre passano le macchine e le moto accanto, dall’altro lato in uno stretto corridoio di m. 2,80, limitato da un lato dalle dette paratie in c.a. sulle quali a tratti c’è, illustrata, la “tragica storia dei Fori Romani” e dalle vetrate in plexiglas si possono ammirare i veri Monumenti del Foro, alcuni già trattenuti da almeno 8 “enormi” puntelli in ferro, perché stanno già per cadere, prima di quanto previsto… Dall’altro lato dello stretto corridoio una bella ringhiera in ferro impedisce ai romani e ai turisti di cadere giù dal marciapiede affollato e finire sotto le macchine! Tra non molto, però, questo speciale pubblico pagante potrà immergersi nelle viscere della terra, del Foro Romano, dove giacciono, ancora sepolte sotto il terreno di riporto, lì messo per la costruzione di Via dei Fori Imperiali negli anni ’30, le vestigia degli antichi padri e ne potranno riemergere a frotte, dalla Stazione di Via dei Fori Imperiali, soddisfatti , di essere riemersi verso la luce, proprio dentro il Foro o dalla Stazione Venezia, proprio al centro della Piazza! Non è tutto: potrebbero uscirne ancora più soddisfatti dall’aver ammirato nel Museo dei Fori, qualche “rimasuglio” di Reperto Archeologico, rimasto in vita, dopo lo scavo, messo in qualche teca di cristallo per farlo sembrare ancora “più vivo” e parte della nostra storia; per ora il Museo dei Fori è accantonato, ma, chissà, se avanzasse dal finanziamento (auspicato!) qualche milione di euro, potrebbe spuntare come l’Araba Fenice dalle sue stesse ceneri! C’è anche il pubblico, pagante: certo, il biglietto è un po’ caro, ma lo spettacolo sta per iniziare e ne vale la pena…I pupi siamo noi, manovrati da abili pupari, che mettono in scena la faraonica costruzione della Metro C, Tratta T3, in particolare, la più grande della mobilità in Italia. Si intravede un po’ di mania di grandezza, dall’Imperatore Costantino con la costruzione del Colosseo, il più grande della romanità al Sindaco Marino con la costruzione della Metro C nella tratta T3, ma si sa, tra Faraoni, Imperatori e Sindaci ci si intende! La stella cometa continua a sfavillare: la sua luce illumini e segni la giusta strada da percorrere! Buon Natale e Buon Anno ai Fori Romani e a tutti noi! Paola Giannone pgiannone9@gmail.com, http://pgiannone9.blogspot.com

mercoledì 18 dicembre 2013


COMUNICATO STAMPA
Roma, 17/12/2013
LE  ASSOCIAZIONI AL CONSORZIO METRO C: A OGNUNO COMPITI E RESPONSABILITA’. AGLI INTERESSI DELLA COLLETTIVITA’ PENSINO GLI AMMINISTRATORI PUBBLICI
Le associazioni e i comitati in calce, desiderano commentare nel merito e nel metodo l’inedita e tambureggiante campagna inserzionistica pro domo sua della Società Metro C apparsa ieri, sulle pagine dei maggiori quotidiani della Capitale.
Posto che non spetterà di certo a noi valutare i “gravissimi danni”, così come gli illeciti che eventualmente saranno accertati nelle sedi competenti e dagli organi preposti , non possiamo però non rilevare l’irritualità del mezzo utilizzato, così come e d’altro canto, la contraddittorietà di quanto  è stato illustrato dalle aziende. Appare innanzitutto paradossale che il Consorzio (fatte salve le legittime richieste) da una parte, si erga a improvvisato e non richiesto difensore d’ufficio della “collettività”,  ma dall’altra, non lesini nell’annunciare una generica chiamata a responsabilità dell’Amministrazione comunale, che altro non è che la stessa collettività che degli eventuali danni  (alcuni già evidenti oggi: la metro non c’è), sarà in futuro la principale danneggiata.  Paradosso nel paradosso, Metro C, “ami du peuple” e probabilmente difensore d’ufficio anche dell’erario, sembra dimenticare che già dal dicembre 2011 è stata proprio la Corte dei Conti (delibera n.21/2011/G) a ridimensionare l’intera opera (tratta T3 fino a San Giovanni), segnalando più volte lo smisurato incremento dei costi. Tra le altre, segnalò il protrarsi di un “rilevantissimo contenzioso fra l’amministrazione e l’aggiudicatario, del tutto estraneo al principio di leale collaborazione che dovrebbe essere alla base di tale tipo di affidamento […]”. A turbare il sonno di molti, ecco poi provenire dalla stessa Corte, l’Assessore al bilancio Daniela Morgante. Negli interessi, questi si, della collettività, l’Assessore ha recentemente rimproverato il Campidoglio per avere, di fatto, delegato la questione della Metro C, il percorso della sua realizzazione e i rapporti con il Consorzio Metro C, alla propria municipalizzata, marginalizzando la presenza capitolina (unica garanzia dell’interesse pubblico), a mera sorveglianza e sovraintendenza ai lavori. Tra le altre, l’Atac ha più volte dichiarato la sua inadeguatezza nella gestione della tratta in oggetto.
Richiamiamo quindi tutti i protagonisti della vicenda metro C al loro ruolo ma continuiamo a ritenere con forza, che gli  interessi della collettività, della cittadinanza romana, non passino che dagli esiti di libere e democratiche elezioni e dall’Amministrazione capitolina che tali “interessi collettivi” esprime e tutela; certamente non dai proclami ancorché legittimi, di interessati stakeholders d’impresa.

Per info: 3397520737; 3293791374

C.A.L.M.A. (Coordinamento Associazioni Lazio Mobilità Alternativa); PROGETTO CELIO; ITALIANOSTRA ROMA; COORDINAMENTO SALVIAMO IL PAESAGGIO ROMA E PROVINCIA; CARTEINREGOLA; CITTADINANZATTIVA LAZIO; MOBILITIAMOCI; RESPIRO VERDE LEGALBERI; COMITATO SALUTE E AMBIENTE EUR; COMITATO SAN GIOVANNI; COMITATO PORTA ASINARIA; IPPONIO VERDE; COMITATO PER IL PROGETTO URBANO SAN LORENZO E LA SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO; ASSOCIAZIONE ABITANTI TUTELA E VALORIZZAZIONE CENTRO STORICO; AMATE L’ARCHITETTURA; NOROMACAPITALEDEL CEMENTO; COMITATO PER LA BELLEZZA; CONSIGLIO METROPOLITANO DI ROMA; ASSOCIAZIONE DIRITTI DEI PEDONI; COMITATO NO-CORRIDOIO ROMA-LATINA PER LA METROPOLITANA LEGGERA; COMITATO ABITARE PONTE MILVIO; ASSOCIAZIONE RESIDENTI CAMPO MARZIO; COMITATO DI QUARTIERE NUOVA TOR BELLA MONACA; UTP (Associazione Utenti Trasporto Pubblico); ASSOCIAZIONE VIVIAMOVITINIA; SCUP (Sport e Cultura popolare); AEDUCA; ACU (ass.ne consumatori utenti); COMITATO PIAZZA VITTORIO PARTECIPATA;AMUSE;ROMA NUOVO SECOLO; ASSOCIAZIONE DI QUARTIERE COLLINA DELLA PACE

venerdì 13 dicembre 2013

MOZIONE 1° MUNICIPIO, PRESENTATA DAI PORTAVOCE, ELETTI PER IL MOVIMENTO 5 STELLE, GIUSI CAMPANINI E TIZIANO AZZARA, PER FERMARE LA METRO C, TRATTA T3, A SAN GIOVANNI, DISCUSSA DALLE ORE 9,00 NELLA SALA CONSILIARE DI VIA DELLA GRECA N° 5 ROMA.

Venerdì 13 nella sala consiliare del 1° Municipio, Via della Greca 5, ore 9, è stata discussa la mozione dei portavoce municipali Tiziano Azzara e Giusi Campanini perché i lavori della Metro C/T3 vengano conclusi con la stazione di S.Giovanni, interrompendo i lavori della tratta S.Giovanni-Colosseo e Colosseo-P.za Venezia. Bravissimi Giusi Campanini e Tiziano Azzara! Diritta, avanti tutta! Difendiamo con forza Roma e il suo "PATRIMONIO MONDIALE DELL'UMANITA`" dalla speculazione selvaggia della Tratta T3 della Metro C! Salviamo il diritto dei cittadini ad oppo...rsi ad un grave abuso, quello della Tratta T3 della Metro C, che ha gia` creato un grave danno, irreparabile e sempiterno, al nostro patrimonio archeologico, all'ambiente con il taglio di alberi secolari, che ha fatto dei Siti, oggetto del taglio, una nuova "Roma sparita", danneggiando anche la salubrita` dell`aria, alle gia` disastrate casse di ROMA CAPITALE con lo spreco di denaro pubblico, gia` speso senza giusta causa e in danno della qualita` della vita dei cittadini romani, pendolari e non, che hanno tutto il diritto di spendere i loro soldi per un reale miglioramento della mobilita` sostenibile e al "giusto prezzo" e con l'insano intento di arrivare fino a Piazza Venezia, dimostrato, "senza se e senza ma" dalla "FINTA PEDONALIZZAZIONE DI VIA DEI FORI IMPERIALI" per la creazione del "MILLANTATO PARCO ARCHEOLOGICO DEL FORO ROMANO", con la prosecuzione dei lavori su Via dei Fori Imperiali, senza nessuna legittima autorizzazione, nonostante, come, inspiegabilmente dichiarato e sottoscritto nell'Atto attuativo del 9 settembre 2013 proprio da ROMA METROPOLITANE e dal Consorzio delle Imprese con la cancellazione della Stazione Venezia. E` arrivato il momento di una grande mobilitazione in difesa dei diritti costituzionali dei cittadini! Forza Giusi Campanini e Tiziano Azzara! Forza M5S ROMA! Forza Movimento 5 Stelle! Forza Beppe Grillo! Firma tutte le Petizioni e le Mozioni contro la Tratta T3 della METRO C di Roma, presentate in difesa della cultura e dei diritti, dai tuoi Attivisti e Portavoce! Auspico che le segnalazioni, che provengono da più parti risveglino le assopite coscienze! Il MoVimento 5 Stelle si è schierato contro la Metro C nella Tratta T3! Questo è il link: http://www.eur.roma.it/il-quartiere/news/le-altre-news/articolo/venerdi-13-dicembre-al-i-municipio-si-discutera-una-mozione-sulla-metro-c.html?no_cache=1

giovedì 12 dicembre 2013

CONVEGNO "METRO C, Il pasticcio continua" - 9 DICEMBRE 2013 - SALA DEL CARROCCIO IN CAMPIDOGLIO

Contributi del Convegno del 9 dicembre 2013 presso la Sala del Carroccio in Campidoglio. https://carteinregola.wordpress.com/2013/12/10/metro-c-il-pasticcio-continua-contributi-del-convegno/ Comunicazione di Vittorio Sartogo sui 5 Dossier http://www.youtube.com/watch?v=xEpkinkCEFk Intervento di Cristiana Mancinellihttp://www.youtube.com/watch?v=-ZMn-wb6IMU Intervento di Gaia Pallottinohttp://www.youtube.com/watch?v=UFXNo-PQjpo Intervento di Bernardo Rossi Doriahttp://www.youtube.com/watch?v=ATU-rhavoJM Intervento di Paolo Gelsominihttp://www.youtube.com/watch?v=zGTvgiMw1Jc Intervento di Angelo Zolahttp://www.youtube.com/watch?v=Xmj2WUYSI9E Intervento di Manlio Lillihttp://www.youtube.com/watch?v=u8q7BPY-V1M&feature=youtube_gdata Intervento di Giorgio Bertinihttp://www.youtube.com/watch?v=MJsIgJiv6Ew&feature=youtube_gdata Intervento di Mario Macetellihttp://www.youtube.com/watch?v=5-9UxhI1mAU&feature=youtube_gdata Intervento di Roberto Angottihttp://www.youtube.com/watch?v=zIRiTKpQEVA&feature=youtube_gdata Intervento di Gualtiero Alunnihttp://www.youtube.com/watch?v=bo2QJE8Rt6M Intervento di Nicola Scalzinihttp://www.youtube.com/watch?v=ptTVOavfwDY intervento di Massimo Attiashttp://www.youtube.com/watch?v=7XVXaeInA64 Intervento di Roberto Donzellihttp://www.youtube.com/watch?v=ZGfS-3rHIxU Intervento di Vittorio Emilianihttp://www.youtube.com/watch?v=4wGI_4rlIME Intervento di Antonio Tamburrinohttp://www.youtube.com/watch?v=bmnSMS7WaLw Intervento di Bruno Ceccarellihttp://www.youtube.com/watch?v=0Ufp3UZlrZc Intervento di Athos De Lucahttp://www.youtube.com/watch?v=UTwEjF4McYc Intervento di Massimo Liviadottihttp://www.youtube.com/watch?v=AmTVE3Xuvic Intervento di Marcello De Vitohttp://www.youtube.com/watch?v=tDH5OJxNU8o Intervento di Enrico Lupardinihttp://www.youtube.com/watch?v=cLh3mCXeKtM

domenica 8 dicembre 2013

Convegno: "METRO C: Il pasticcio continua" nella Sala del Carroccio in Campidoglio, LUNEDI` 9 DICEMBRE 2013, dalle ore 9,30 alle ore 13,30.

Questo è il testo dell'intervento che avevo preparato per il Convegno dal tema: "METRO C, il pasticcio continua" del 9 dicembre 2013 nella Sala del Carroccio in Campidoglio.

COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA


Principi Fondamentali, Art. 9 ;


La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.


Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.


Parte II, ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA, TITOLO V, Le Regioni, le Province, i Comuni, Art. 117;


La potestà legislativa è esercitata dallo Stato e dalle Re3gioni nel rispetto della Costituzione, nonchè dai vincoli derivanti dall'ordinamento comunitario e dagli obblighi internazionali.


Lo Stato ha legislazione esclusiva nelle seguenti materie:
...
s) tutela dell'ambiente, dell'ecosistema e dei beni culturali.


Sono materie di legislazione concorrente quelle relative ai rapporti internazionali e con l'Unione europea delle Regioni;...
...valorizzazione dei beni culturali e ambientali e promozione eorganizzazione di attività culturali;...
..Nelle materie di legislazione concorrente spetta alle Regioni la potestà legislativa, salvo che per la determinazione dei principi fondamentali, riservata alla legislazione dello Stato
...Spetta alle regioni la potestà legislativa in riferimento ad ogni materia non espressamente riservata alla legislzione dello Stato.


                                                                                                   Paolo Maddalena
L’interpretazione dell’art. 117 e dell’art. 118 della Costituzione secondo la recente giurisprudenza costituzionale in tema di tutela e di fruizione dell’ambiente. *
                                                                              pubblicato sul sito il 28 gennaio 2010
  1. L’avvento del nuovo Titolo V, Parte seconda, della Costituzione, introdotto dalla legge costituzionale n. 3 del 2001, pur menzionando per la prima volta, nell’art. 117, la materia della tutela dell’ambiente, di competenza esclusiva dello Stato...
    ...rigida ripartizione tra Stato e Regioni...
Parte II, ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA, TITOLO V, Le Regioni, le Province, i Comuni, Art. 118;
...La legge statale disciplina forme di coordinamento fra Stato e Regioni...e disciplina forme di intesa e coordinamento nella materia della tutela dei beni culturali.
Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà.


                                                                                                Paolo Maddalena
L’interpretazione dell’art. 117 e dell’art. 118 della Costituzione secondo la recente giurisprudenza costituzionale in tema di tutela e di fruizione dell’ambiente. 
                                                                           pubblicato sul sito il 28 gennaio 2010


Quanto all’art. 118 Cost., riguardante, come è noto, le funzioni amministrative, l’espressione “per assicurarne l’esercizio unitario”, è stata prevalentemente interpretata nel senso di una cosiddetta “attrazione in sussidiarietà” da parte dello Stato, al fine soprattutto di fissare standard omogenei ( e perciò quasi sempre minimi) di tutela per tutto il territorio nazionale.
Tutto ciò ha provocato la pratica in attuazione dell’art. 117, comma secondo, lettera s), della Costituzione, che, come si è accennato, ha introdotto la materia della tutela dell’ambiente, poiché l’ambiente è stato considerato un concetto evanescente, mentre la “materia”, tale definita dall’art. 117, comma secondo, della Costituzione, “della tutela dell’ambiente” è stata volta a volta definita una “materia-valore”, una “materia-fine”, una “materia-trasversale”, addirittura semplicemente “un compito”, ed in ogni caso giammai una “materia in senso proprio”. Alla resa dei conti, la tutela dell’ambiente non è stata considerata una materia in senso tecnico e, tanto meno, una materia di competenza esclusiva dello Stato.

                                                                                   PERCHE' UNA NUOVA V.I.A.?
La Relazione Istruttoria , procedura V.I.A., regionale di Roma linea C è datata 17 giugno 2013.
VIA DEI FORI IMPERIALI E' SOTTOPOSTA A VINCOLO DAL 2007, PERCHE' E' UNA CREAZIONE CHE HA PIU' DI CINQUANTA ANNI E NON PUO' ESSERE TOCCATA”, per essere sottoposta a vincolo di inedificabilità assoluta, per il quale è di-sposta una zona di rispetto di inedificabilità assoluta di cinquecento metri , intorno ad ognuno dei monumenti e/o del Sito del Foro Ro-mano, del Palatino, di Via dei Fori Imperiali, di Piazza Venezia, del Celio, di San Giovanni, ai sensi del Vincolo di interesse archelogico e paleontologico previsto dal D.L. 490/1999 (ec 1089/1939). E' previsto il preventivo parere della Soprintendenza Archeologica.

Da tutti i lavori effettuati su Via dei Fori Imperiali e nel Foro Romano, oltre che alle pendici del Palatino, nel quale è stato fatto un parcheggio per auto, che non si comprende bene quale rapporto possa avere con la costruenda “Metro C” e la “Stazione Via dei Fori Imperiali”, “in mente dei”, (forse ridurre le pendici del “Palatino” “a parcheggio”?), è evidente il mancato rispetto del dove-re di Tutela dei Beni Culturali in oggetto della Richiesta dei Provvedimenti Normativi agli Organi di Governo, preposti, perchè spetta allo Stato e non alla Regione o alla Provincia o al Comune di Roma la competenza della Tute-la dei Pricipi Fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana, art. 9, in oggetto delle tre Petizioni,
  1. L'ISTANZA DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE, ai sensi dell'art. 23
    del D.Lgs. 152/2001, “sia stata correttamente richiesta”, in quanto l'oggetto rientra:
La “CONFORMITA' ALLA VIGENTE NORMATIVA DI TUTELA E SALVAGUARDIA DEI BENI CULTURALI” DELL'ELENCO DEI PARERI AMBIENTALI CORRELATI ALLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE, come da ALLEGATO A, allegato, “perchè non risulta dai lavori già effettuati che ci sia il rispetto di detta “CONFORMITA'”.
  1. LIMITI DI TUTELA STORICO-AMBIENTALE.
    1.1 Vincolo di tutela dei beni culturali (art. 10 D.lgs. 42/04). E' richiesto il preventivo parere della Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici (art. 21 D.lgs. 42/2004). (come da modello prestampato, allegato);
Il detto parere della Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici, della Soprintendenza Speciale per i Beni e le Attività culturali, Soprintendenza per i Beni Archeologici di Roma, Prot. N. 31994 del 11/11/ 2009, avente in oggetto: “Metropolitana di Roma Linea c, Progetto definitivo trattaT3, C.d.S. 23.10.2009. Parere di competenza. Chiarimenti....
NON TIENE CONTO DEL VINCOLO DI INEDIFICABILITA' ASSOLUTA DI CUI AL D.L. 490/1999 (ec 1089/1939), QUINDI, AL DETTATO COSTITUZIONALE, PRINCIPI FONDAMENTALI, DELL'ART. 9:
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.
E AL TITOLO V, ART. 117;
s) tutela dell'ambiente, dell'ecosistema e dei beni culturali.


QUINDI NON SOLO E' NECESSARIA UNA NUOVA V.I.A., RETRODATATA AL VICOLO ARCHEOLOGICO DI INEDIFICABILITA' ASSOLUTA DEL 2007, MA ANCHE UN NUOVO PARERE DELLA SOPRINTENDENZA SPECIALE, PERCHE' QUELLO DEL 2009, SUCCESSIVO AL VINCOLO DEL 2007, INSPIEGABILMENTE NON TIENE CONTO DI DETTO VINCOLO DI INEDIFICABILITA' ASSOLUTA.


QUESTO E' IL MOTIVO PER CUI LA CAMERA DEI DEPUTATI HA RECEPITO NELL'ANNUNZIO PETIZIONI LA MIA RICHIESTA DI “IMMEDIATA INTERRUZIONE DEI LAVORI DELLA LINEA C DELLA METROPOLITANA DI ROMA AL FINE DI EVITARE POSSIBILI DANNI AI FORI ROMANI E AL COLOSSEO”


1.CAMERA DEI DEPUTATI, 7 agosto 2013 – Petizione n. 232 - Dal
Resoconto stenografico della Seduta del 7 agosto 203: “Annunzio di
petizioni” - PAOLA GIANNONE, da Roma, chiede l'immediata interruzione
dei lavori della Linea C della Metropolitana di Roma, al fine di
evitare possibili danni ai Fori romani e al Colosseo (232) – alla IX
Commissione (Trasporti);
2.SENATO DELLA REPUBBLICA, 16 luglio 2013 – Petizione n. 323 – Da
Resoconto stenografico della Seduta del 16 luglio 2013: “ “Annunzio di
petizioni” - la signora Paola Giannone di Milano, chiede misure per la
tutela e salvaguardia del Foro Romano, con specifico riferimento alla
costruzione della linea C della metropolitana (Petizione n. 322) – è
stata assegnata alla 7a Commissione Permanente (Istruzione pubblica,
beni culturali, ricerca scientifica, spettacolo e sport);

  1. E' richiesto il preventivo parere della Regione Lazio – Assessorato Urba-
    nistica, Assetto del Territorio e Tutela Ambiente (art. 146 D.lgs. 42/2004).
  1. . Si richiede l'autorizzazione in sub delega da rilasciarsi da parte del
    Comune ai sensi della L.R. N° 59 del 19/12/1995, in quanto applicabile: si
    allegano le ulteriori copie del progetto;
    1.3. Vincolo di interesse archelogico e paleontologico previsto dal D.L. 490/1999
  2. (ec 1089/1939). E' previsto il preventivo parere della Soprintendenza Ar-cheologica:
Il parere è allegato alla presente: Il parere non è allegato ed è richiesto con la
    parere /det. N° ______ del presente; si allegano le ulteriori copie del pro-
    getto.
  1. Vincolo idrogeologico
Si allega la documentazione da inviare al competente Servizio della Provincia; 2.5. Non ulteriore edificabilità o limiti di edificabilità relativi alle aree che per
    caratteri geotecnici non risultano idonee a nuovi insediamenti previsti dal
    Piano;
    3. LIMITI DI TUTELA FUNZIONALE per garantire il coerente uso del suolo
nonchè per l'inefficienza delle infrastrutture;
Qualora l'intervento ricadesse nell'elenco di cui al D.P.R. 12/04/1996 sarebbe previs-ta la verifica di assoggettabilità a V.I.A. (Valutazione d'Impatto Ambientale) o a pro-cedura di V.I.A.